mercoledì 18 marzo 2015

Interventi chirurgici per dimagrire: chi ne può beneficiare e cosa comportano

Buon 18 Marzo 2015 a tutti; oggi affronterò un argomento che interesserà soprattutto coloro che sono sovrappeso o obesi da molto tempo e che le hanno provate tutte ma senza successo, mi riferisco alla chirurgia per dimagrire:la chirurgia bariatrica. Essa rappresenta attualmente "l'unica forma di trattamento che consenta la guarigione duratura ed in un elevatissimo numero di casi degli obesi gravi e dei superobesi" (linee guida SICOB).

In rete ho letto per caso di una ragazza che chiedeva se farsi operare di appendicite poteva essere un metodo per dimagrire, visto che a una sua amica era capitato di perdere peso in seguito a questa operazione. Questa domanda mi ha fatto nuovamente riflettere su quanto le persone che soffrono a causa di sovrappeso o obesità, siano pronte a tutto per cambiare il loro aspetto; in questo post proverò dunque a fare un po' di chiarezza sull'argomento, con la speranza che possa aiutare qualcuno a sbrogliarsi dalla marea di informazioni che circolano.

Ma andiamo a vedere chi è che può beneficiare di questi interventi. Mediamente, è indicato avere un'età compresa tra 18 e 60 anni e un indice di massa corporeo (che si calcola dividendo il peso espresso in Kg per l'altezza espressa in metri, elevata al quadrato; IMC=peso(Kg):altezza(m):altezza (m)) superiore a 40, oppure si è candidabili con un indice di massa corporea tra 35 e 40 purché sia presente una o più patologie correlate all'obesità (diabete, ipertensione, problemi posturali ecc.).
Altra cosa importante è che per essere candidabili bisogna dimostrare di aver intrapreso senza successo almeno un trattamento corretto per perdere peso e di essere pazienti collaborativi e disciplinati perché dopo la chirurgia saranno necessari controlli periodici a vita.

Anche adolescenti e persone che hanno più d 60 anni possono essere sottoposte a questi tipi di intervento dopo un'attenta valutazione medica dei rischi e dei benefici. Gli adolescenti in particolare sono candidabili se presentano un IMC superiore a 40 e patologie gravi correlate a questo, oppure, un IMC superiore a 50 e almeno una comorbilità minore, infine, anche con un IMC inferiore a 40 sono operabili se sono presenti gravi malattie concomitanti che migliorerebbero con il dimagrimento.

Ma quand'è che è controindicata la chirurgia bariatrica? Le controindicazioni sono soprattutto legate alla sfera psicologiaca dell'individuo; non bisogna dimenticare che questi interventi comportano un cambiamento fisico-estetico importante [dimagrimento + cicatrici (anche se non sempre)], e un altrettanto grande cambiamento dello stile di vita. In particolare non bisogna sottovalutare che successivamente all'operazione chirurgica l'alimentazione CAMBIERA' PER SEMPRE. Pertanto medici e specialisti che valutano i pazienti che vogliono sottoporsi alla chirurgia bariatrica, escludono (se si attengono alle linee guida) coloro che:
  •  non dimostrano di aver effettuato una terapia dietetica con impegno precedentemente
  • non si presentano come persone collaborative e capaci di seguire i controlli successivi all'operazione (che ricordo saranno da farsi A VITA)
  • presentano disturbi psicotici
  • soffrono di alcolismo e tossicodipendenza
  • hanno una ridotta aspettativa di vita (per esempio malati terminali)
  • si dimostrano incapaci di prendersi cura di se stessi o non hanno un adeguato supporto familiare o sociale
Gli interventi attualmente praticati sono vari e vengono scelti in base alle caratteristiche del paziente.
bypass gastrico:esempio di intervento bariatrico
Ci sono interventi più o meno invasivi; di solito si cerca di preferire l'approccio laparoscopico (senza tagli), ma a seconda del grado di obesità non è attuabile. Ci sono poi nuove tecniche mininvasive non ancora validate che addirittura non lasciano alcun segno estetico.

Essendo un tipo di chirurgia giovane, non tutti i centri utilizzano le stesse metodologie e spesso mancano tecnologie adatte e personale specificatamente addestrato.
Qualora si decida di intraprendere un percorso in questa direzione sarà quindi necessario scegliere un centro che abbia esperienza e un gruppo di vari esperti che possano seguire il paziente in ogni ambito (team interdisciplinare: chirurgo, dietista, psichiatra/psicologo, anestesista, endoscopista, chirurgo plastico ecc.)  

Ciò che è fondamentale ricordare è che la chirurgia bariatrica comporta sempre un cambiamento a 360 gradi nella propria vita. Non solo cambia l'aspetto estetico, ma cambia forzatamente il modo di alimentarsi. Dopo questi interventi è infatti sempre necessario un periodo di SVEZZAMENTO prima di tornare a mangiare cibi di consistenza normale. Inoltre bisogna fare maggiore attenzione alle modalità di assunzione dei cibi e spesso diventa necessario escludere definitivamente alcuni cibi dalla propria dieta. Rimando altre curiosità relative a come si mangia dopo un intervento chirurgico volto al dimagrimento al prossimo post.

Per concludere, se chi legge è affascinato dall'idea di poter dimagrire grazie alla chirurgia bariatrica, è bene che tenga presente (ripeto) che questa ha un grosso impatto sulla vita, ragion per cui i pazienti candidabili devono presentarsi come persone motivate, risolute e capaci di poter far fronte:
 
  • a una nuova immagine di sé (che spesso comprende anche i risultati fisici dell'intervento= cicatrici importanti)
  • a un modo completamente diverso di mangiare
  • a controlli clinici periodici a vita
  • all' assunzione (in molti casi) di integratori a vita 

PS: Al momento per avere informazioni corrette sullo stato della  chirurgia bariatrica in Italia ci si può affidare alle linee guida SICOB cioè della Società Italiana di Chirurgia dell'Obesità e delle malattie metaboliche. Queste sono state rielaborate nel 2007 da un gruppo di cervelloni che si occupano di questo ambito da molti anni, pertanto contengono molti termini tecnici e non si leggono certo come tvsorrisiecanzoni...QUINDI, ciò che mi ero riproposta per questo post era di esprimere in termini semplici alcuni punti salienti di queste...spero di esserci riuscita... 

Buona giornata,

Tess

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